Al via il Fondo per il sostegno alla transizione industriale
È stato firmato il decreto che rende operativo il Fondo per il sostegno alla transizione industriale, già previsto dalla Legge di Bilancio 2022. Ci sono 150 milioni di euro per l’anno in corso.
L’obiettivo è favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.
BENEFICIARI
Possono beneficiare degli interventi micro, piccole, medie e grandi imprese operanti sull’intero territorio nazionale.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili all’intervento programmi di investimento, eventualmente accompagnati da progetti di formazione del personale, che perseguono una o più delle seguenti finalità:
- conseguimento nell’ambito dell’unità produttiva oggetto di intervento di una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
- uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate, nell’unità produttiva oggetto dell’intervento;
- cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva oggetto dell’investimento, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali produttivi, di materie prime e riciclate.
I programmi di investimento devono prevedere spese complessive ammissibili di importo non inferiore a euro 3 mln di € e non superiore a euro 20 mln di €.
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto la cui entità sarà definita dal Ministero con successivo provvedimento.
PRESENTAZIONE DOMANDA
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
I termini per la presentazione delle domande di agevolazione sono definiti dal Ministero con successivo provvedimento.