Bonus Pubblicità: attivo anche nel 2023

Anche per quest’anno viene promossa la misura del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali (c.d. “bonus pubblicità) che torna al regime “ordinario”, ossia quello applicabile prima delle modifiche applicabili per il triennio 2020-2022.

AGEVOLAZIONE

  • Attenzione: Per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta è concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti
  • A decorrere dall’anno 2023 si torna al regime ordinario, ma sono agevolabili solo gli investimenti sulla stampa: il credito d’imposta è concesso nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati minimo dell’1% rispetto agli investimenti effettuati l’anno precedente in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line.

SPESE AMMESSE

Le spese ammesse sono quelle relative all’acquisto di spazi pubblicitari su magazine stampati, digitali e siti internet (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali, anche on line). Esse devo necessariamente, essere testate giornalistiche registrate al Tribunale con un direttore responsabile di riferimento.

Attenzione: non sono più agevolati gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali.

Non rientrano nell’agevolazione, a titolo esemplificativo:

  • La realizzazione grafica pubblicitaria;
  • La pubblicità sui social media (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, ecc);
  • Pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google;
  • Spese per la produzione di volantini cartacei periodici;
  • Siti web non registrati come testata giornalistica.

MODALITÀ E TEMPI PER LA FRUIZIONE DEL CREDITO

Lo sportello di presentazione della prenotazione va dal 1° marzo al 31 marzo 2023.

Dal 1° al 31 gennaio successivo (2024): i soggetti che hanno inviato la “comunicazione per l’accesso” debbono inviare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti.

È altamente possibile il riparto e quindi la riduzione del credito d’imposta previsto (prenotato).

PRESENTAZIONE DOMANDA

Rimaniamo quindi a vostra disposizione per assistervi nella rilevazione delle spese ammesse e per le procedure di prenotazione e fruizione.