Credito d’imposta Ricerca & Sviluppo 2022 – 2023 (Italia)

Per sostenere le attività di ricerca e sviluppo delle imprese italiane il Ministero dello Sviluppo economico ha rinnovato anche per il 2022 e il 2023 il credito d’imposta Ricerca &Sviluppo che pone l’obiettivo di stimolare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo e Innovazione tecnologica per sostenere la competitività delle imprese e per favorirne i processi di transizione digitale e nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.

BENEFICIARI

Possono beneficiare degli interventi tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di de-terminazione del reddito ai fini fiscali.

INIZIATIVE AMMISSIBILI

1) Attività di Ricerca & Sviluppo

  • Ricerca Fondamentale: lavori sperimentali o teorici finalizzati all’acquisizione di nuove conoscenze in campo scientifico o tecnologico
  • Ricerca Industriale: lavori originali per individuare possibili applicazioni di nuove conoscenze derivanti da un’attività di ricerca fondamentale.
  • Sviluppo Sperimentale: lavori sistematici per la realizzazione di nuovi prodotti o processi di produzione

2) Attività di innovazione tecnologica

  • Realizzazione o introduzione di nuovi prodotti o nuovi processi significativamente migliorati, rispetto a quelli già realizzati o applicati dall’impresa
  • Attività di innovazione tecnologica finalizzate alla trasformazione dei processi aziendali attraverso raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e/o di transizione ecologica

3) Attività di design ed ideazione estetica

  • Lavori finalizzati ad innovare in modo significativo i prodotti dell’impresa sul piano della forma e di altri elementi non tecnici o funzionali; sono considerate ammissibili le attività relative alla concezione e realizzazione di nuove collezioni o campionari che presentino elementi di novità.

SPESE AMMISSIBILI

Personale, quote di ammortamento dei beni materiali mobili e dei software; costi per contratti di ricerca esterni; servizi di consulenza ed equivalenti utilizzati per lo svolgimento delle altre attività; costi dei materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività.

AGEVOLAZIONE

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione (indistintamente: IVA, IRES, IRAP, contributi INPS) in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di maturazione.

  1. ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO: aliquota unica del 20%;
  2. ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA aliquota al 10% con un incremento al 15% in caso di progetti di innovazione 4.0 o con obiettivo di transizione ecologica “green”;
  3. ATTIVITÀ INNOVATIVE: aliquota unica del 10%.

PRESENTAZIONE DOMANDA

Utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24.