Festival partecipativi
La Fondazione Compagnia di San Paolo con le “Linee guida per festival partecipativi 2025” intende individuare e sostenere quelle iniziative che veicolano cultura, valori democratici e civici e che mettono in campo, sia nella fase di produzione e che nella fase di fruizione, processi di attivazione e partecipazione delle persone e dei territori.
Sono iniziative chiamate FESTIVAL PARTECIPATIVI dal momento che rispondono alle seguenti caratteristiche:
- si svolgono in un dato periodo di tempo prevedendo nel corso della/e giornata/e più attività coerenti tra loro con format e linguaggi differenti, sono spesso diffusi e risultano un’esperienza immersiva per i territori di riferimento;
- prevedono una permeabilità con il contesto pubblico all’interno del quale si inseriscono, ovvero utilizzano gli spazi del quotidiano per favorire il coinvolgimento delle persone;
- molti prevedono, durante l’anno, percorsi di coinvolgimento degli abitanti nella costruzione di momenti di co-progettazione e/o co-gestione, anche con occasioni partecipative/decisionali formali o informali (direttivi, comitati, assemblee, altro…);
- mantengono alta la qualità dell’offerta culturale;
- prevedono la partecipazione di diversi attori del territorio anche eventualmente attraverso la presenza di partenariati (formali o informali) ampi e compositi, di reti, di accordi o di patti di collaborazione formalizzati;
- prevedono forme di civismo attivo; non ci si riferisce al lavoro volontario culturale che sostituirebbe mansioni specifiche e che andrebbero retribuite ma ad esperienze non strutturate che vanno a creare un valore aggiunto, per le persone e per l’offerta, e non un servizio/funzione di base;
- sono attenti all’accessibilità, in tutte le sue forme;
- prevedono attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento mettono in campo azioni che facilitano l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso o altre modalità.
BENEFICIARI
Il bando si rivolge a tutti gli enti no profit e le pubbliche amministrazioni.
Ogni ente ammissibile può presentare una sola richiesta di contributo su questa linea di sostegno.
Non possono presentare proposte i seguenti Enti a cui sono già dedicate specifiche iniziative della Fondazione Compagnia di San Paolo:
- le Case del quartiere di Torino e di Genova;
- gli Enti che hanno in essere Protocolli, Accordi, Convenzioni con la Fondazione Compagnia di San Paolo;
- gli Enti strumentali della Fondazione Compagnia di San Paolo.
PROGETTI FINANZIABILI
Nell’ambito della definizione di festival partecipativi, l’iniziativa proposta deve essere caratterizzata dalla presenza di un concept/uno sguardo unitario e specifico e una vocazione a costruire collettivi temporanei di senso aggregati dall’interesse sul tema del festival.
Le iniziative per essere ammissibili dovranno inoltre:
- tenersi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta;
- prevedere delle attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento si richiede la messa in campo di azioni che facilitino l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso. Qualsiasi forma di accesso agevolato dovrà essere evidenziato sui canali di comunicazione.
Non saranno ammissibili:
- iniziative alla prima edizione;
- rassegne, sagre, fiere, stagioni, eventi sportivi e più in generale iniziative che non presentano una dimensione organica (ovvero singoli eventi inseriti all’interno di un cartellone);
- iniziative con una produzione culturale di carattere amatoriale;
- iniziative che non utilizzano una molteplicità di format e linguaggi.
AGEVOLAZIONE
Il contributo richiesto alla Fondazione Compagnia di San Paolo potrà variare da un minimo di € 5.000 ad un massimo di € 30.000 per ciascuna iniziativa. Il contributo richiesto non potrà superare il 40% del costo totale dell’iniziativa. Si faranno dei confronti anche con il consuntivo dell’edizione precedentemente svolta.
Il contributo sarà erogato in due tranche, di cui la prima all’accettazione del contributo e la seconda a saldo al termine delle attività.
PRESENTAZIONE DOMANDA
Le domande potranno essere presentate:
- per i festival che si tengono da aprile 2025 ad agosto 2025 le proposte dovranno pervenire entro il 6 dicembre 2024 alle ore 12:00 con esiti entro il 31 marzo 2025;
- per i festival che si tengono da settembre 2025 a marzo 2026 le proposte dovranno pervenire entro il 2 maggio 2025 alle ore 12:00 con esiti entro il 31 luglio 2025.
NOTE
La valutazione terrà conto dei seguenti criteri:
- grado di coerenza con la definizione e gli obiettivi dei festival partecipativi;
- qualità dell’offerta culturale proposta;
- congruità della composizione del budget dell’iniziativa;
- destagionalizzazione delle attività previste in aree interne e montane;
- sensibilità e attenzione, anche in fase di progettazione, agli aspetti della sostenibilità ambientale, ispirandosi al principio del Do No Significant Harm e minimizzando in tal modo l’impatto sull’ambiente delle proprie attività.